E’ il 9 dicembre 2018 e io ho appena finito di leggere uno dei libri migliori di quest’anno.
Buongiorno Viaggiatori!
E’ così che ieri ho iniziato il mio post su Instagram parlando della mia ultima lettura La camera azzurra di Georges Simenon. E no, non sto esagerando. Questa è stata davvero una delle letture migliori fatte in questo 2018.
Non avrei mai pensato che un libricino così sottile e scorrevole mi potesse sorprendere a tal punto, pagina dopo pagina, dall’inizio alla fine. Ma andiamo con ordine.
Ho acquistato questo libro qualche mese fa lasciandomi condizionare, come spesso accade, dalle recensioni positive viste/lette in giro. Contrariamente a ciò che si può pensare, non mi ero fatta un’idea precisa di questo libro perché semplicemente non sapevo cosa aspettarmi. Tutti ne parlavano benissimo ma io, che non avevo voluto leggere nulla della trama, mi sentivo spaesata.
Nonostante questo però, ho continuato per la mia strada acquistando il libro praticamente alla cieca (almeno riguardo la trama).
Qualche giorno fa, finalmente, ho capito che era arrivato il suo momento. Avevo bisogno di qualcosa di breve e leggero che mi aiutasse a staccare dalle letture universitarie. Così la scelta è ricaduta proprio su La camera azzurra.
Ho iniziato a leggere convinta che si trattasse di una banale storia d’amore tra due persone, o magari una storia di sesso. E invece col passare delle pagine mi sono accorta che mi sbagliavo. E’ una storia di amore malato, di sesso e di valori che non ci sono più. 153 pagine cariche di riflessioni.
Ambientata in Francia, la vicenda è narrata dal punto di vista del protagonista, Antoine (Tony) Falcone che, dopo tanti sacrifici, è riuscito a costruire una famiglia e mettersi in proprio. Una vita apparentemente perfetta. Già dalla prima pagina però, capiamo che c’è qualcosa di sbagliato: Tony infatti ha un’amante, Andrée.
I due si incontrano tutti i giovedì presso l’hotel di Vincent, fratello di Antoine. Entrambi sposati, Tony e Andrée sembrano non preoccuparsi più di tanto di ciò che potrebbe succedere, convinti che nessuno sappia della loro relazione.
Le cose però si complicano sempre di più fino ad arrivare ad un determinato giorno, in cui tutta la perfezione si distrugge. Antoine scopre, suo malgrado, che niente è come sembra e che, in realtà, tutti sono contro di lui.
Non entro nei dettagli con la trama perché, essendo il ritmo del romanzo molto alto, rischierei di rovinarvi tutti i colpi di scena in esso contenuti.
Vi posso però garantire che non riuscirete a staccarvi da queste pagine, se non una volta che sarete arrivati alla fine. E’ una storia contorta, fatta di dubbi, menzogne, verità nascoste e valori che vanno in frantumi.
Questo libro mi ha permesso di riflettere prima di tutto sulla leggerezza con cui, a volte, si dicono certe parole. Certo, si può sbagliare nella vita ma la superficialità è un atteggiamento, non un errore. Inoltre, data la superficialità, tendiamo a dare per scontati tantissimi valori, come quello della famiglia.
La storia è un pugno dritto allo stomaco capace di stenderti e, allo stesso tempo, di farti rinsavire. Trovo che sia un libro illuminante, adatto anche al periodo natalizio in cui ci si appresta a passare le feste in famiglia per ricordare l’importanza dei valori affettivi, senza però capirne davvero il senso.
Come avrete capito il libro mi è piaciuto da morire.
Ho apprezzato la narrazione in prima persona che permette al lettore di entrare a far parte della vita che viene raccontata. Mi sono ritrovata nei panni di Tony, degli investigatori (piccolo spoiler), di Andrée, e anche di Gisèle, la moglie tradita. Il ritmo narrativo è molto alto ma non per questo frettoloso; i dialoghi hanno contribuito ad esaltare questo aspetto.
Per quanto riguarda la temporalità è come se si vivesse una doppia dimensione: quella interiore e lenta del protagonista contrapposta a quella esterna dei giorni che passano e degli eventi che si verificano.
Non avevo mai letto niente di Simenon e penso che non avrei potuto scegliere libro migliore da cui partire. Nonostante sia difficile da digerire per ciò che viene raccontato, è estremamente scorrevole e mai banale.
Non so effettivamente come siano gli altri romanzi di questo autore ma questo è stato senza dubbio la lettura giusta per iniziare.
Voto: 5⭐/5
Come sempre vi lascio il libro linkato ad Amazon: https://amzn.to/2B6nE6m
–Elaysa–
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