Buongiorno Viaggiatori!
Le ultime settimane sono state particolarmente difficili e ho preferito “sparire” per un po’ ma oggi finalmente sono di nuovo qui. Mi serviva questa pausa per stare accanto alla mia famiglia, per avere il tempo di metabolizzare quanto successo e di tirare un attimo il fiato dopo un periodo impegnativo sotto vari punti di vista. Credo però che sia arrivato il momento di tornare a pubblicare perché mi aiuta a non pensare.
Ho rimandato molti articoli nell’ultimo periodo ma, come vi ho accennato già su Instagram, piano piano li pubblicherò.
L’articolo di oggi, in ritardo rispetto al programma, è il wrap up del mese di dicembre che è stato in assoluto il mese più difficile dell’anno.
Posso dividere questi 31 giorni in due parti: i primi 15 sono stati molto positivi; poi dal 18 è andato tutto a rotoli purtroppo…
Nella TBR di dicembre avevo inserito 4 libri pensando che probabilmente non sarei riuscita a leggerli. Con mia grande sorpresa e felicità oggi vi posso dire che ce l’ho fatta! Nonostante tutto li ho letti anche se ho dovuto sostituirne uno perché troppo impegnativo per le giornate che stavo vivendo.
La lettura, ancora una volta, è stata la mia ancora di salvezza. Nel corso dell’ultima settimana però è cambiato tutto, non avevo voglia nemmeno di sfogliare le pagine; il tempo non c’era, la mente era altrove.
Il primo libro che ho letto è stato La camera azzurra di Simenon di cui ho già pubblicato la recensione https://viaggiandotramondidicarta.blog/2018/12/10/la-camera-azzurra-recensione-2/.
Contemporaneamente ho letto anche Amleto di William Shakespeare, oggetto di esame all’università. L’ho letto con calma e con molta difficoltà ma alla fine ci sono riuscita. Vi dico sinceramente che se non fosse stato per l’esame non l’avrei mai letto. In ogni caso uscirà un brevissimo aggiornamento di lettura a riguardo (come sapete non faccio recensioni dei classici con la C maiuscola).
Ho continuato i miei viaggi tra le pagine con un libro che non era in TBR ma che ho voluto leggere e sfogliare per distrarmi e staccare un po’ dalla pesantezza del classico che avevo appena terminato.
In una serata mi sono immersa in un mondo che amo molto, quello della Motogp. Il libro in questione è Valentino Rossi – il campionissimo di Marco Masetti, edizione Nada.
Si tratta di un libro fotografico che ripercorre un anno fatidico per il motociclismo: il 2015.
L’ultimo libro di dicembre e del 2018 è Canto di Natale di Charles Dickens. Dopo 25 anni di vita finalmente ho deciso di volerlo leggere. Ho acquistato una splendida edizione illustrata edita Bompiani che include la riproduzione del manoscritto originale.
Nel momento in cui sto scrivendo l’articolo non ho ancora terminato la lettura per i motivi che vi ho detto sopra ma ho voluto inserirlo ugualmente perché se non avessi avuto altri pensieri l’avrei finito. In ogni caso mi mancano pochissime pagine!
Nel complesso sono molto soddisfatta di queste letture, in particolare sono stata molto colpita da La camera azzurra. Voglio leggere altro di Simenon, prima possibile!
-Elaysa-