Buongiorno Viaggiatori!
Nei mesi estivi, solitamente, siamo più propensi ad avvicinarci ai cosiddetti libri-mattoni.
Letture impegnative che possono toccare i generi più svariati.
La segnalazione di oggi segue proprio questa tendenza.
Lo so, non è il tipico libro che leggereste in spiaggia ma quale periodo migliore se non l’estate per leggere un saggio sul Cristianesimo?
Titolo: La vera storia del cristianesimo che i credenti forse non conoscono
Autore: Gianfranco Cingolani
Genere: Saggio
Casa Editrice: Europa Edizioni
Pagine: 458
Prezzo di copertina: € 18,90
Sinossi: Un credente ben difficilmente sente la necessità di mettere in discussione gli insegnamenti che ha ricevuto, cercando di risalire alla genesi delle sue convinzioni attraverso la verifica storica dei fatti accaduti. Molti cristiani non conoscono realmente la Bibbia con i suoi incredibili miti, e non sanno quale dio antropomorfo e crudele vi sia descritto.
Se analizzassero poi la vera storia dei vangeli si accorgerebbero che gli autori non sono quelli noti, e che la loro descrizione è manipolata e troppo lontana dai fatti per poterne accertare l’autenticità e la credibilità. Anche la figura e la storicità di Gesù potrebbero assumere aspetti ben diversi e imprevisti.
Quando la Chiesa di Roma, con Costantino e Teodosio, è diventata chiesa di stato, da perseguitata è diventata persecutrice e ha iniziato a scalare un potere temporale in netto contrasto con l’insegnamento evangelico. Si sono susseguiti una miriade di papi corrotti, simoniaci, depravati, assetati di ricchezza e potere, crudeli fino allo sterminio di milioni di innocenti. Alcuni perfino atei dichiarati. La Sacra Inquisizione, per cinquecento anni, ha fatto sterminare un centinaio di milioni di persone accusate di eresia, stregoneria, ebraismo o solo perché poveri indigeni americani. Il culto della Madonna, sconosciuto nei primi secoli, ha avuto uno sviluppo incredibile, probabilmente per allineare il cristianesimo al culto pagano di dee protettrici, vergini e madri. Le sue tantissime apparizioni, prodighe di speranze mirabolanti, di fatto garantiscono solo grossi affari per gli organizzatori ed i furbi che vi orbitano attorno. Vengono magnificati fenomeni poco credibili come la Sindone, oppure personaggi assai discussi come Padre Pio. Proliferano veggenti e stigmatizzati che attraggono milioni di speranzosi fedeli, così come accade per le tantissime e fantasiose reliquie sparse in tutta Europa.
«L’uomo è l’unico essere vivente che sa di morire. Questa certezza, soprattutto nell’uomo primitivo, ha suscitato un senso di paura e di impotenza che ha dato origine al desiderio di riuscire a prolungare in qualche modo la vita oltre la morte. Leggendo attentamente la storia della genesi dell’umanità si vede chiaramente che sono state le sofferenze, le paure e i desideri degli uomini a generare il bisogno delle divinità e di un mondo ultraterreno […]».
Con questo libro, l’autore ha voluto evidenziare le difformità dei fatti accaduti dagli insegnamenti predicati. Nel tempo, quasi tutte le religioni hanno cercato di imporre il loro potere, sfruttando la credulità delle persone facilmente manipolabili con promesse, o minacce, legate ad una seconda, quanto improbabile, vita.
Ovviamente il Cristianesimo non fa eccezione. Molti sono i dubbi che ci assillano ancora oggi sulla sua credibilità e sulla sua discendenza divina in particolare alla luce dei fatti che hanno avuto luogo all’interno della Chiesa negli ultimi decenni.
Nella fattispecie, il saggio è una trattazione approfondita delle contraddizioni attuali tra storia e religione, tra razionalità e fede. L’autore desidera arrivare il più vicino possibile alla verità e comprendere al tempo stesso l’origine dell’uomo e delle credenze religiose che hanno condizionato la sua vita fin dall’inizio dei tempi.
Si tratta di una ricerca storica, un’analisi di tutte le religioni, da quelle primitive fino alle 3 grandi religioni monoteiste, con particolare riguardo per il cristianesimo.
Perché mi interessa leggere un saggio di questo tipo? Prima di tutto per cultura personale.
Essendo la religione un aspetto che fa parte della nostra civiltà da sempre,penso sia importante documentarsi a riguardo in modo da sviluppare una maggiore consapevolezza e un occhio critico sull’argomento.
Personalmente non sono mai stata troppo convinta riguardo la veridicità degli eventi che caratterizzano la religione cristiana. Di conseguenza, un saggio di questo genere potrebbe fornirmi più spunti di riflessione.
Tuttavia non penso che riuscirò a dedicarmi a questo saggio da qui a breve tempo. Purtroppo lo studio per gli esami all’università sta occupando gran parte delle mie giornate… almeno per adesso.
–Elaysa–