Buon pomeriggio Viaggiatori e buon sabato!
Gennaio finalmente è finito.
31 giorni che sono sembrati 90.
E’ stato un mese intenso, lungo e pieno di impegni.
Come sapete sto frequentando il secondo anno di laurea magistrale e, come ogni universitario che si rispetti, ho dovuto fare i conti con la sessione invernale: un lungo periodo fatto di insonnia, ansia, pagine da studiare, evidenziatori finiti e litri di caffè.
Senza considerare poi i momenti di schizofrenia, bipolarismo, disperazione totale e menefreghismo cosmico.
Beh, che ve lo dico a fare… sembravo davvero pazza. Un attimo ero convinta di potercela fare, l’attimo dopo stavo prendendo il muro a testate.
Oggi sono fiera di poter dire che si, ne è valsa la pena!
Ma qual è il senso di questo articolo? Cercare di fare un bilancio di questo primo mese dell’anno.
Avendo letto soltanto un libro e mezzo (evviva la sincerità!), non avrebbe avuto molto senso fare un wrap up.
Tuttavia volevo comunque tirare le somme e ho trovato un modo diverso per farlo.
Dunque, esami superati.
Primi acquisti del 2020 fatti.
Pochi libri letti (purtroppo).
Tanta soddisfazione.
Tanta voglia di fare e raggiungere i miei obiettivi.
Infine, per la prima volta ho deciso di partecipare ad una challenge ovvero la cactus bookchallenge ideata dalla dolcissima Julie Demar.
L’obiettivo è quello di ampliare i miei orizzonti in fatto di libri e uscire un po’ più spesso dalla mia confort zone.
Per quanto riguarda le letture, ho concluso Frankenstein di Mary Shelley, un grande classico della letteratura inglese che ho dovuto affrontare per un esame. Ve ne parlerò presto ma, per il momento, vi dico che mi ha piacevolmente sorpresa.
Secondo libro: Shining di Stephen King. Iniziato il 6 gennaio, è rimasto un po’ abbandonato a sé stesso a causa degli esami ma, negli ultimi giorni, sto cercando di recuperare. Al momento sono a pagina 300 (quindi a metà libro circa) e conto di finirlo molto presto.
Ovviamente mi sta piacendo 😏.
Per oggi è tutto,
a presto Viaggiatori
–Elaysa–
Viaggiando tra mondi di carta 