Buongiorno Viaggiatori!
Anche in questa penultima settimana di luglio, quando tutti voi sarete in spiaggia a prendere il sole, io sono qui a consigliarvi un libro perfetto per passare il tempo.
Si tratta di Teologia del dominio scritto da J.L. Bryan.
Titolo: Teologia del dominio
Autore: J. L. Bryan
Genere: Thriller Distopico
Casa Editrice: Urban Apnea Edizioni
Pagine: 316
Prezzo di copertina: 15,00€
Scaricabile gratuitamente a partire dall’ 11 settembre.
Sinossi: Un attacco nucleare alla città di Columbus (Ohio) impone negli Stati Uniti un regime totalitaristico basato sulle dottrine della Chiesa Dominionista, secondo cui le democrazie sono guidate dal demonio e i Cristiani caucasici hanno il dovere di controllare le sette aree che regolano la vita umana: economia, politica, media, arte, educazione, famiglia e religione. Mentre l’America è impegnata in una guerra mondialista contro Cina, Venezuela, Egitto e altri Stati del Medio Oriente (per reclutare discepoli secondo il comandamento di Gesù?), il nuovo Dipartimento del Terrore sopprime i movimenti di resistenza interni e gli squadristi delle Brigate della Libertà perseguitano le minoranze etniche. Daniel Ruppert, mezzobusto del notiziario di Los Angeles, riporta pedissequamente le notizie, spesso inattendibili, che gli vengono imposte. Immerso nel lusso di Bel Air e nei suoi circoli esclusivi insieme alla moglie, viene strappato via dalle sue certezze in un precipitare di eventi che lo portano a scoprire uno sconvolgente segreto governativo.
Evoluzione, come dicevo, è guerra. Tra i batteri, tra le formiche, tra gli alberi che succhiano le sostanze dal terreno, tra gli anticorpi che ci proteggono dagli agenti patogeni… vengono sempre applicate le stesse regole, gli stessi schemi. Chi si impone, domina il contesto evoluzionistico. Ma la vittoria è temporanea, perché dietro l’angolo è già pronta un’altra battaglia.
Ambientato nella Nuova America, in un futuro non molto lontano, il romanzo racconta la vita dell’epoca caratterizzata da un mondo trincerato dietro muri di cemento, in una società dominata dall’invadente controllo del governo e dalle persecuzioni ai danni di chiunque eserciti il libero pensiero, il protagonista Daniel Ruppert si trova a fare i conti con un complotto su larga scala che sconvolgerà la sua esistenza.
Edito in America con il titolo “Dominion”, il romanzo è stato tradotto e pubblicato in Italia da Urban Apnea Edizioni, come primo titolo in catalogo della casa editrice.
Non esagero se dico che mi sono bastate le due parole magiche thriller distopico per catturare la mia attenzione e far nascere una curiosità spropositata per questo libro.
Fosse per me, leggerei tutti i thriller distopici del mondo. Inutile dire che la passione per questo genere è nata dopo aver letto 1984 di George Orwell ma, del resto, poteva essere altrimenti?
A proposito, ne approfitto per consigliarvi la lettura di quel romanzo, tanto bello quanto spaventoso.
In ogni caso, ho chiesto espressamente all’Ufficio stampa l’ebook di Teologia del dominio e spero che presto sarà tra le mie mani.
A voi piacciono i distopici?
Li cercate spesso o preferite evitarli?
–Elaysa–